L'economia del 10 all'infinito
di Giuseppe OssoliNel 1938 il matematico Edward Kasner, durante una passeggiata, chiese al nipotino Milton Sirotta, di nove anni, quale nome avrebbe attribuito ad un grande numero: ad esempio, un 1 seguito da cento zeri.
Il bambino, senza troppo pensarci, suggerì il nome “Googol”, pensando a un personaggio dei fumetti molto conosciuto dell’epoca, di nome Barney Google, storpiandone però il nome.
Due anni dopo lo zio adottò la storpiatura nel libro Matematica e immaginazione per indicare quel numero.

“Larry Page e Sergey Brin, i fondatori del motore di ricerca Google, volevano chiamarlo appunto Googol, per indicare che avrebbe portato una gran quantità di informazioni, ma al momento di registrare il nome sbagliarono lo spelling, ritornando così a quello originale che a sua volta il piccolo Sirotta aveva storpiato.
Quanta poesia e quanta storia racchiude un numero.
Dallo zero al vano tentativo di raggiungere l’infinito.
L’economia, fatta appunto da numeri, è una poesia che racchiude storie. Storie di vita, racconti di uomini e donne che fanno impresa,
nel tentativo di raggiungere l’infinito.
Una economia “straordinaria”, fuori dagli schemi, diversa da quella a cui siamo abituati a pensare… forse, anche divertente”