Il modello finanziario
di F. Bartoli e G. Ossoli – Estratto dell’articolo pubblicato a gennaio 2017 sul SFC – Strategia Finanza e Controllo
Flussi di cassa e liquidità: importante nell’ambito dello sviluppo d’impresa la rivisitazione delle politiche finanziarie aziendali riprendendo concetti di gestione che ci riportano al presidio costante su aree di gestione caratteristica corrente, autofinanziamento e flussi di cassa e liquidità, temi che in alcuni periodi, soprattutto quelli di crisi, in parte avevamo dati per scontati, ma che poi, nella realtà dei fatti, così non è stato. Una sana ripresa e revisione di tali principi è allora opportuna.
L’area della gestione caratteristica corrente
L’area delle gestione caratteristica corrente comprende tutte le attività operative attraverso le quali l’impresa sviluppa, giorno dopo giorno, continuativamente e sistematicamente, la propria funzione economica. Più in particolare, in quest’area rilevano tutte le operazioni che, ripetendosi sistematicamente nel tempo, sono riconducibili ai processi di approvvigionamento, produzione e commercializzazione, nonché ai relativi processi di supporto (processi tecnici, logistici, amministrativi, informativi, direzionali, ecc.).
Il termine caratteristica rimanda alle attività proprie della gestione operativa; il termine corrente restringe il campo di osservazione alle sole attività che presentano il carattere di ripetitività nel tempo. L’area della gestione caratteristica corrente viene tradizionalmente indagata sotto il profilo economico attraverso la rilevazione dei componenti positivi e negativi di reddito che, secondo il principio di competenza economica, concorrono a formare il risultato operativo (EBIT).
In questo paragrafo ci proponiamo di intercettare le risorse monetarie generate o assorbite dalla gestione caratteristica corrente.
Diremo che la gestione corrente genera risorse monetarie quando la differenza tra entrate e uscite monetarie è positiva (ciò significa che le attività caratteristiche hanno creato un flusso di autofinanziamento reale, che rappresenta una fonte di finanziamento per l’impresa); in caso contrario diremo che la gestione caratteristica corrente ha assorbito risorse monetarie (generando un fabbisogno finanziario che dovrà essere coperto dai flussi delle altre aree).
Per determinare il flusso di liquidità della gestione caratteristica corrente (spesso denominato flusso di cassa operativo) è tuttavia necessario risolvere due ordini di problemi, in parte già anticipati:
1. rilevanza monetaria dei componenti di reddito;
2. disallineamento temporale tra manifestazione economica e manifestazione monetaria.
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